Letture per l'inverno: i migliori titoli da leggere

Scommettiamo che anche nel tuo gruppo di amici c’è qualcuno che ama i mesi freddi e non vede l’ora di passare ogni minuto di relax sotto una coperta a leggere, magari con una tazza di tisana fumante? Be’, in effetti, potresti anche essere tu: eccoti lì, accanto alla libreria, che fai scorrere un dito lungo i dorsi allineati e indugi su un paio di titoli. Tra pochi minuti ti accomoderai sul divano, o su una confortevole poltrona: quale fra le letture per l’inverno della tua libreria avrai scelto? 

 

Un romanzo avvincente, il nuovo libro di quell’autore che ti hanno consigliato o forse un classico? Basta assecondare i tuoi gusti e perdersi tra le pagine. Ecco un po’ di idee, con spunti per tutte le età.
 

Letture per l’inverno: nuove uscite e romanzi per adulti e ragazzi

Cominciamo la nostra carrellata di letture invernali con alcune delle uscite di gennaio 2022. Il primo è un romanzo di Cécile Pivot che conquisterà molti amanti della scrittura, soprattutto quelli dal cuore analogico: “Le lettere di Esther” si apre infatti sulla nostalgia della protagonista per le lettere. Così una libraia di Lille comincia il suo laboratorio di scrittura epistolare, tramite la corrispondenza con cinque sconosciuti che hanno risposto al suo annuncio. Un libro da non perdere, per combattere la velocità del mondo in cui viviamo e la volatilità della comunicazione.

 

Un altro nuovo arrivo di gennaio 2022 è il nuovo romanzo dell’autrice di “Una vita come tante”. “Verso il paradiso” di Hanya Yanagihara mette insieme tre storie che avvengono a un secolo di distanza tra loro, sullo sfondo di un’America in cui emergono questioni di razza e di potere, mentre i personaggi si muovono alla ricerca del loro posto nel mondo, aspirando al “paradiso”, cercando di proteggere gli affetti più cari, anche se non sempre è possibile.

 

Tra le letture per l’inverno che consigliamo, c’è anche il nuovo romanzo di Mauro Corona,  “Quattro stagioni per vivere” in uscita il primo di marzo, comincia proprio durante la stagione più fredda, quando Osvaldo è alla ricerca di cibo e si imbatte in un camoscio ucciso, nascosto sotto la neve. Sa che qualcuno andrà a riprenderselo, ma ne ha bisogno per sfamare la madre malata e decide di correre il rischio: passerà così un anno intero in fuga dai suoi crudeli inseguitori, che hanno tutte le intenzioni di ucciderlo.

 

Gialli e thriller per l’inverno

Dodici donne che interpretano ognuna un tipo di intrattenitrice diversa, sotto la protezione di un uomo chiamato il Francese: è un giro interessante, che non passa inosservato e che ingolosisce le bande che gestiscono la prostituzione. Un vortice di segreti e verità nascoste, in cui il protagonista dovrà giocarsi il tutto per tutto, quando una delle donne scompare: “Il Francese”, nuovo thriller a fortissime tinte noir di Massimo Carlotto.

 

Restiamo sul genere con “Le ossa parlano” di Antonio Manzini, nuovo capitolo dedicato al vice questore di Aosta Rocco Schiavone, che stavolta è alle prese con un cold case: il ritrovamento del cadavere di un bambino scomparso da sei anni. Nel corso dell’indagine, Schiavone dovrà cercare la verità cercando di schivare il passato e il ricordo di sua moglie, mentre la sua solitudine si sovrappone a quella della giovanissima vittima per la quale sta cercando giustizia. 

 

Le viscere della Stazione Centrale di Milano sono il luogo perfetto per custodire segreti e storie torbide, sulle quali dovrà fare luce l’ispettore Riccardo Mezzanotte. Un edificio imponente, che reclama attenzione e la ottiene quando al suo interno cominciano a comparire dei cadaveri di animali, mentre una donna con un misterioso dono si muove alla ricerca di due bambini visti proprio lì vicino. Avventura e giallo si fondono tra le pagine di “La stazione”, abilmente intrecciati da Jacopo De Michelis.

 

Ambientato sulle suggestive Isole Lofoten (Norvegia), “Una trappola d’aria” di Giuseppe Festa ha come protagonista un ex ispettore della polizia di Oslo, che dovrà vedersela con un serial killer enigmatico, con l’aiuto di una ricercatrice italiana che conosce alla perfezione il territorio. 

 

Come dimenticare, infine, accanto a questi gialli appena arrivati in libreria, una delle storie più famose ambientate in inverno, che non ha bisogno di presentazioni: “Shining” di Stephen King.

 

Quando l’inverno è nel titolo!

Veniamo adesso a una selezione di libri in cui la stagione fredda è presente già nel titolo. Il primo è “Oltre l’inverno” di Isabel Allende: la scrittrice cilena fa incontrare i suoi personaggi nel bel mezzo di una tempesta di neve, a Brooklyn, tessendo poi una trama ricca di colpi di scena, che vira verso il thriller travolgendo le vite di tutti e tre i protagonisti. Un romanzo drammatico, che affronta temi attuali come l’immigrazione. 

 

Quattordici racconti tenuti insieme da piccoli dettagli e particolari di secondo piano, che avvicinano storie lontane sulla linea del tempo, muovendosi sulle note di Bach e Schubert: “Viaggio d’inverno” di Jaume Cabré.

 

Continuiamo con una raccolta di poesie, “Il Generale Inverno” di Gabriella Grasso, un libro sospeso tra biografia e romanzo, “Diario d’inverno” di Paul Auster, “Il racconto d’inverno” di William Shakespeare e “L’ultimo inverno di Rasputin”, di Dimitrji Miropol’sky. Quest'ultima è una spy story che si svolge nel bel mezzo di alcuni tra gli eventi storici più importanti del primo Novecento, durante l’inverno del 1916.

 

Letture invernali per bambini e ragazzi

Per i più piccoli, l’inverno è davvero magico, e allora perché non aggiungere un tocco speciale di dolcezza e poesia con le “Favole d’inverno sulle Dolomiti” di Chiara Todesco, illustrato da Debora Zamboni? Da mettere nella lista dei regali ai bimbi c’è anche “Inverno. Io e Mio” di Pernille Bo, che racconta la storia di due inseparabili protagonisti, e “Inverno delle meraviglie” di Anne Passchier, per scoprire insieme gli animali che vivono nascosti durante la stagione fredda.

Tra le letture invernali per ragazzi, troviamo invece “La ladra di neve” di Paige Danielle, “Questa è la verità” di Dan Gemeinhart, che racconta un viaggio in solitaria del giovane Mark, ma anche i grandi classici “Zanna Bianca” e “Il richiamo della foresta” di Jack London, tra paesaggi mozzafiato e cani da slitta.

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